Colonne di Pompei Gragnano Vegetariane al Forno. Una gustosissima ricetta preparata con la Pasta Artigianale di Gragnano, che potete trovare all’interno di Sikanfood, il quale offre vini e prodotti tipici siciliani di qualità superiore, perchè i metodi di lavorazione artigianale consentono alle varie creazioni di mantenere inalterati tutti i sapori e profumi genuini delle materie prime, senza aggiunta di sostanze chimiche di sintesi.
Nel nostro vasto assortimento potrete trovare un gran numero di prodotti lavorati “Come una madre li preparerebbe ai propri figli”. Le Aziende con le quali collaboriamo si rifanno alle antiche tradizioni artigianali di trasformazione del pesce e dei frutti della terra, tutto ciò per poter incontrare il favore di un pubblico ormai sempre più emancipato e attento nella scelta dei cibi da portare in tavola. Gran parte dei prodotti che Sikafood offre ai propri clienti sono certificati “Green” e “Bio”.
Preparazione: 15 minuti, Cottura: 25 minuti, costo: basso, Difficoltà: bassa
Scaldate acqua per la pasta con sale grosso e cuocete molto al dente. Scaldate le verdure grigliate in padella con 2 cucchiai di olio.
Fate cuocere 5 minuti circa, finché le verdure non risultano morbide. Salate.
Scolate la pasta quasi dura, condite con un filo d’olio, 2 mestoli di besciamella, 1 cucchiaio di parmigiano e la metà delle verdure grigliate, basilico fresco.
Disponete quindi la pasta in una pirofila aggiungete a strati pasta , verdure, una dadolata di mozzarella sgocciolata, besciamella e ricominciate, fino all’ultimo strato.
Cuocete in forno a 180° statico nella parte media del forno per circa 20 minuti. Finchè la mozzarella non si è sciolta. Gli ultimi 10 minuti, aggiungete un’ultima spolverata di grana, un filo di besciamella molto liquida e passate sotto il grill.
Ecco pronte le vostre Colonne di Pompei pasticciate alla vegetariana.
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La valorizzazione dei vitigni autoctoni anche attraverso riscoperta di antichi biotipi, la sperimentazione in vigna nella selezione dei cloni e nella cura estrema per individuare il suolo più adatto, rappresentano da sempre gli elementi salienti del nostro lavoro di viticoltori.
L’”Inzolia Rosa” ne è un esempio. Un antico biotipo di Calabrese da sempre coltivato su queste colline, che diventa il cuore dei nostri vini e spumanti rosati. L’argilla calcarea di area Munti, nel versante più alto della collina che guarda verso Nord Ovest, permette a queste uve un ciclo di maturazione ideale, che ne preserva profumi, mineralità e un’interessante dorsale acidica che ben si adattano alla creazione di vini rosati.
NOTE SENSORIALI
Un colore rosa confetto. Al naso emerge un fruttato intenso dove si distinguono note di mora e lampone ingentilite da sentori di litchi. Vinoso. Al palato è fragrante, strutturato e con un ottimo equilibrio a garanzia della persistenza gustativa.
Fabbrica della pasta di Gragnano
Davide Scalora, Sikanfood