298,28€
Champagne Dom Perignon Vintage Brut 2010. Un Dom Pérignon, quello del 2010, che incarna perfettamente la completezza tipica delle migliori vendemmie. Uno Champagne di rara finezza, vivace, elegantissimo, materico e meravigliosamente minerale, perfettamente equilibrato in ogni sua componente. Già oggi straordinario, saprà stupire anche a distanza di molti anni, come nella migliore tradizione dei grandi Dom Pérignon.
Nato in una vendemmia complicata e giunto dopo un mito del calibro del Vintage 2008, il Vintage 2010 rappresenta una pietra miliare nella storia della maison. la 2010 è stata un’annata da Chardonnay, viste le difficoltà sofferte dal Pinot Noir, ed essendo mancata da Dom Pérignon questa uva in ragione del 50%, Vincent Chaperon parla giustamente di “sfida” per il Vintage 2010.
si doveva costruire Dom Pérignon attorno allo Chardonnay. Non tanto in termini di quantità, ma di qualità, di struttura, di spina dorsale, visto che gli Chardonnay si presentavano “perfettamente maturi, ricchi concentrati ed equilibrati, tra i migliori degli ultimi 30 anni”.
Così, l’assemblaggio estremamente sofisticato ha regalato un vino che “vanta intensità grazie al perfetto equilibrio tra dolcezza e freschezza, ovvero tra maturità e acidità, in assoluto molto elevate. Per questo, è un vino capace di una grande longevità”.
Champagne Dom Perignon Vintage Brut 2010. Giallo paglierino caldo e luminoso, dal perlage finissimo e persistente. Al naso si esprime inizialmente con note floreali e agrumate, per aprirsi poi a sentori di anice e menta e chiudere su tracce speziate e tostate. All’assaggio l’acidità tipica del millesimo è integrata in un equilibrio elegantissimo. Puro e finissimo, con un frutto pronunciato e coerente, chiude con una persistenza fumé che non finisce mai.
Esaurito
Champagne Dom Perignon Vintage Brut 2010 è probabilmente lo Champagne più celebre al mondo, un’etichetta prestigiosissima divenuta un punto di riferimento internazionale, sinonimo di lusso ed eccellenza francese. Il suo nome rievoca il mitico e leggendario monaco benedettino del ‘600 a cui la tradizione fa risalire l’invenzione dello Champagne ed è tuttora prodotto nella storica abbazia benedettina di Hautvillers.
Champagne Dom Perignon Brut 2010. L’annata 2010 non fu affatto facile. Anzi. Dopo tante annate calde, la 2010 ebbe un inverno molto freddo, una primavera asciutta e tardiva, un’estate inizialmente soleggiata ma non torrida. Fino a quel momento, erano di fronte all’annata più fresca dal 1995… Poi il diluvio: dopo la metà di agosto si è scatenata talmente tanta acqua che in solo due giorni è piovuto come in due mesi interi!
Da Dom Pérignon, vista anche la maturazione molto rapida e intensa che è seguita e gli attacchi di Botrite, decisero di anticipare la raccolta delle uve, sebbene non tutte fossero perfettamente mature, il che richiese una selezione giorno per giorno delle parcelle da vendemmiare (ne scartarono già a priori circa il 15%), nonché la cernita dei grappoli. Non solo, sappiamo che la 2010 è stata un’annata da Chardonnay, viste le difficoltà sofferte dal Pinot Noir, ed essendo mancata da Dom Pérignon questa uva in ragione del 50%, Vincent Chaperon parla giustamente di “sfida” per il Vintage 2010.
Forse non pari a quella che ha visto nascere il Vintage 2003, ma certamente di alto livello, visto che si doveva costruire Dom Pérignon attorno allo Chardonnay. Non tanto in termini di quantità, ma di qualità, di struttura, di spina dorsale, visto che gli Chardonnay si presentavano “perfettamente maturi, ricchi concentrati ed equilibrati, tra i migliori degli ultimi 30 anni”.
Così, l’assemblaggio estremamente sofisticato ha regalato un vino che “vanta intensità grazie al perfetto equilibrio tra dolcezza e freschezza, ovvero tra maturità e acidità, in assoluto molto elevate. Per questo, è un vino capace di una grande longevità”.
Peso | 1 kg |
---|---|
Cantina | Krug |
Annata | 2010 |
Denominazione | Champagne AOC. |
Vitigni | Pinot Noir, Chardonnay. Zona di produzione: Champagne francese. |
Tipologia | Champagne Brut. |
Metodo | Champenoise (Metodo Classico). |
Dosaggio | Brut. |
Formato | |
Gradazione alcolica | 12,5% vol. |
Temperatura di servizio | 8°-10°C |
Abbinamenti | Tartare di pesce. Antipasti pesce affumicato. Carni bianche in umido. Formaggi stagionati. Pesce-crostacei al vapore. Tuttavia è perfetto per piatti importanti, si esalta con piatti ricchi di aromi, da un grande prosciutto iberico fino a ricette a base di tartufo bianco. |
Premi e riconoscimenti | James Suckling: 98/100. Jancin Robinson: 18.5/20. Robert Parker: 92/100. |
Longevità | Consumo ideale: 2021/2053. |
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.