Olive Zaitun (Siracusana)
Il prezioso Olio Extra Vergine d’Oliva Siracusano. L’Azienda agricola Mozzicato collocata con i suoi 100 ettari di terreno nel territorio di Canicattini Bagni e Noto nella provincia di Siracusa, immersa nei Monti Iblei in una natura incontaminata, è molto articolata e varia, ai fini del raggiungimento della produzione Biologica, infatti dedica la sua attività non solo alla coltivazione di ulivi oltre 3000 alberi, tra secolari e giovani (cultivar: Ogliarola, Biancolilla,Tonda Iblea e Zaituna (dall’Arabo Al Zaitun, “Oliva”) detta (Siracusana), ma coltiva Mandorlo (Pizzuta di Avola), Carrube, Noci ed Agrumi (arance di Sicilia e il Femminello di Siracusa), in più è una azienda zootecnica con allevamento di bovini allo stato semibrado e la produzione di grano e foraggi.
L’azienda da 20 anni segue il sistema di Coltivazione Biologico, ai sensi del Reg. (CE) 834/2007 la conformità a questo standard è certificata da un autorevole ente terzo, la BIOS S.r.l.
Al fine di ottenere un buon olio si adottano i migliori metodi di coltivazione non utilizzando prodotti chimici ma buone tecniche per ottenere un prodotto Biologico, tutte le fasi di lavorazione vengono seguite minuziosamente. La raccolta viene effettuata rigorosamente a mano in quanto l’olivo frutto molto delicato onde evitare il danneggiamento prima della spremitura. Queste operazioni si ripetono da secoli sempre nello stesso modo, tramandate da padre in figlio. I Punti di forza sono l’estrazione in base alla varietà e al grado di maturazione delle olive, riuscendo sempre ad ottenere oli fruttati intensi ed equilibrati. Le olive vengono lavorate nel frantoio aziendale entro le 6 ore dalla raccolta. Tutte le operazioni di lavorazione vengono eseguite con scrupolosa attenzione con estrazione rigorosamente a freddo.
Inoltre l’Olio Mozzicato segue la filiera di Rintraccabilità dell’Olio Extravergine di Oliva, ed è inserita nel progetto dell’UNAPROL finanziato dalla Comunità Europea e dell’Italia – Reg, (CE) 867/2008.
CONCORSO OIL-JAPAN 2018 MEDAGLIA D’ORO OLIO “PRIMO FRUTTO”
SLOW FOOD ITALIA – 2018. L’azienda è stata selezionata da Slow Food italia PER IL 2018, come SLOW OLIVE per la Campagna Olearia 2017-2018 con gli olii PRIMO FRUTTO e ZAITUN.
PREMIO BIOL-2018. L’Az. Agr. Oleificio Bagni di Mozzicato è stata insignita della medaglia d’argento nella XXIII edizione di BIOL-2018 per il miglior olio extravergine di oliva biologico al mondo. l’olio extravergine di oliva biologico PRIMO FRUTTO.
International Olive Oil Competition Armonia, The best of 2017.
Oleificio Bagni Mozzicato e Sikanfood
Per la pubblicazione su Internet del nostro Shop online Sikanfood abbiamo da subito riscontrato le potenzialità dell’Oleificio Bagni di Mozzicato. Abbiamo potuto notare con grande piacere la cura e la passione con cui l’Azienda Mozzicato coltiva e trasforma i suoi frutti in prodotti che si distinguono per le proprie virtù di bontà, gusto e genuinità, tutti valori che noi di Sikanfood da sempre vogliamo fortissimamente offrire agli ospiti del nostro Shop Online.
Da sempre la Sicilia è vocata all’agricoltura e, grazie alle peculiari condizioni pedoclimatiche, cioè la natura dei suoli ed il microclima mediterraneo insulare, è in grado di offrire frutti preziosissimi che incantano e vengono amati dagli intenditori, sia nazionali che internazionali.
Tutte le genti che sono passate per la Sicilia non hanno potuto fare a meno che riconoscere queste doti e queste virtù particolari dell’isola, tanto che la Dea Demetra patronatatrice delle messi e dei frutti, nell’antichità della Magna Grecia, elesse la Sicilia a propria terra devota. Non solo, ma anche Atena, ancora una divinità femminile, vinse la gara contro Poseidone per il regalo da attribuire alla città di Atene in Grecia, vinse grazie ad un albero d’ulivo donato come una benedizione alla nascente città, la quale si sviluppò attorno al suo ulivo. Nell’antichità greca l’ulivo era considerato così sacro, che chiunque ne avesse tagliato o sradicato uno era passibile di pena di morte.
Dal 1952 a Canicattini Bagni, Paolo Mozzicato impiantò uno dei primi Frantoi Oleari a pressione, nacque l’Oleificio Bagni, dando vita ad una tradizione che con passione negli anni ha visto portare avanti dalle generazioni successive, questo nobile lavoro, spirito di innovazione e amore per la terra.
Nel corso degli anni Giuseppe Mozzicato con i figli Paolo, Dora e Alessandro con i relativi coniugi insieme continuano il lavoro di quella che adesso ormai è diventata una importante attività Olearia. Nel 2005 negli gli stessi locali di un tempo, dove Paolo Mozzicato diede inizio all’attività, sposando tradizione antica e innovazione, seguendo tutte le operazioni di lavorazione con scrupolosa attenzione con estrazione rigorosamente a freddo, si ottengono gli Oli Extravergine di Oliva Biologico PRIMO FRUTTO, ZAITUN (Monocultivar) e AGRUMI’ (olio aromatizzato agli agrumi).
L’Oleificio Bagni si avvale esclusivamente di macchinari del gruppo Pieralisi leader mondiale nella costruzione di macchine oleari, con una capacità di molitura di 25Q.li/h che permette di lavorare in estremo igiene, ed offre un servizio celere, e nello stesso tempo di altissima qualità, un magazzino per lo stoccaggio degli oli ed una linea di confezionamento, servizio che fornisce sia per conto proprio che a terzi.
Il termine spremitura a freddo o estrazione a freddo si riferisce alla produzione di olio vegetale, come quello extravergine d’oliva, che si compie attraverso un processo meccanico.
Per poter usare in maniera appropriata la dicitura spremitura a freddo, la temperatura a cui avviene l’estrazione deve essere inferiore ai 27°C per quanto riguarda il solo olio extravergine d’oliva, mentre per gli altri oli vegetali è nettamente superiore.
Cosa bisogna sapere sulla spremitura a freddo?
La cosa importante da sapere sulla spremitura a freddo è che questa tecnica consente di mantenere inalterate le caratteristiche fisiche e nutrizionali dell’olio extravergine di oliva, permettendo non solo alle proprietà organolettiche di rimanere intatte, ma garantendo anche tutti i benefici che si possono trarre dal suo consumo quotidiano.
La spremitura a freddo si chiama così per via della temperatura della pasta delle olive frante che non deve superare i 27 gradi durante la gramolatura, una delle fasi di produzione dell’olio di cui abbiamo parlato in un articolo precedente.
La spremitura a freddo è una tecnica moderna, attraverso l’uso di frangitori meccanici a ciclo continuo e decanter.
Quest’ultimo è il metodo più utilizzato perché consente di migliorare gli standard igienici dei prodotti realizzati e di essere quindi in linea con le esigenze dei consumatori e del mercato. La spremitura a freddo permette quindi di estrarre il contenuto delle drupe senza alterare la quantità di minerali, vitamine e sostanze ricche di proprietà antiossidanti – che esse contengono – utili al nostro organismo.
CARATTERISTICHE
Olio dal sapore fruttato medio. Al naso si notano profumi di erbaceo, in bocca sono presenti note di carciofo e di mandorla quest’ultima caratteristica della varietà. Amaro e piccante sono sempre presenti in modo equilibrato.
ABBINAMENTI
Ideale per le Bruschette, Grigliate di carne e per condire legumi.
LE OLIVE
L’Oliva Zaituna detta anche Siracusana, unica oliva che compone l’olio, nasce dall’olivo tipico dell’area del Siracusano ed è possibile trovarlo dalla costa sino ai 400 slm. Si pensa che sia la cultivar che abbia dato inizio alla coltivazione dell’olivo in Sicilia. Il suo portamento è maestoso; molto difficile è la raccolta data l’imponenza dell’albero ed è esclusivamente manuale.
Sikanfood offre da sempre l’olio Zaitun e Primo Frutto di Mozzicato, prodotto nell’oleificio Bagni di Canicattini in provincia di Siracusa alle pendici dei monti Iblei siciliani. Adesso abbiamo voluto potenziare la nostra offerta, inserendo nel nostro catalogo i formati da 3 e 5 litri dell’olio Zaitun Monocultivar, prodotto con la famosissima e premiata oliva “Siracusana”. Per tutti coloro che amano l’olio extra vergine d’oliva siciliano, fra i più preziosi d’Italia, l’Azienda Mozzicato e l’oleificio Bagni di proprietà, ha pensato anche a confezioni in lattine da 3 e 5 litri. Una occasione per tutti coloro che volessero farsi una scorta di questo prelibato olio extra vergine d’oliva. Adatto ad esempio per i GAS, i Gruppi di Acquisto Solidale, una pratica meritevole sempre più diffusa nel nostro paese.
Il prezioso Olio Extra Vergine d’Oliva Siracusano, i notevoli benefici per la nostra salute
Negli ultimi anni, la ricerca scientifica ha confermato che il consumo di olio extra vergine di oliva è legato a una gran quantità di benefici per la salute, dall’allenamento del cervello alla salute del cuore.
È un mito che l’olio d’oliva sia malsano semplicemente perché è grasso. “Non tutti i grassi sono fatti nello stesso modo”, dice Molly Cleary, una dietologa diplomata di New York. L’olio d’oliva è ricco di grassi monoinsaturi, noti come i “grassi buoni”, spiega. Piuttosto che intasare le arterie, questo tipo di grasso apporta benefici al tuo corpo in molti modi, ad esempio fornendo nutrienti chiave alle tue cellule e il bilanciando i livelli di colesterolo. Ma i benefici per la salute dell’olio extravergine d’oliva non finiscono qui. In realtà, si estendono a quasi tutti i sistemi del corpo.
Secondo una recente analisi della FDA, è probabile che l’acido oleico nell’olio extra vergine di oliva possa ridurre il rischio di malattie coronariche. Infatti, molti dei composti presenti nell’olio extra vergine di oliva hanno proprietà che possono aiutare a ridurre la pressione sanguigna, a prevenire l’aterosclerosi e a proteggere dagli infarti.
L’olio extravergine di oliva è “importante per il nostro cuore e per il controllo dei livelli di colesterolo nel sangue, in particolare di LDL”, afferma Anna Cane, direttore scientifico e degli affari pubblici di Bertolli. Il colesterolo a bassa densità di lipoproteine (LDL), altrimenti noto come “colesterolo cattivo”, è il tipo di lipidi associato a un rischio più elevato di eventi cardiovascolari come gli infarti. In uno studio recente, i partecipanti hanno effettivamente ridotto i loro livelli di colesterolo LDL prendendo integratori di olio extravergine di oliva.
Gli studi suggeriscono che i grassi monoinsaturi possono anche aiutare a ridurre il rischio di depressione in quanto vi sono prove che supportano una relazione tra una buona alimentazione e una migliore salute mentale.
È probabile che anche il morbo di Alzheimer abbia un legame con l’extra vergine. La ricerca mostra che l’oleocantale, uno dei principali antiossidanti presenti nell’olio extravergine di oliva, potrebbe aiutare a rimuovere le placche beta-amiloide, che sono associate alla progressione della malattia.
Tuttavia, i consumatori dovrebbero essere cauti. Non tutte le bottiglie di olio d’oliva contengono la stessa quantità di antiossidanti. I livelli di questa sostanza nutritiva, in particolare, sono impoveriti in oli d’oliva di qualità inferiore e nell’olio che è diventato rancido nel tempo. Solo l’olio extravergine di oliva fresco e di alta qualità apporterà benefici per la salute del corpo e del cervello.
Un altro beneficio dell’olio d’oliva per il cervello potrebbe essere indicato nella forte correlazione tra una dieta ricca di olio d’oliva e un rischio inferiore di ictus. Un nuovo studio pubblicato dall’Accademia Americana di Neurologia suggerisce anche che il consumo regolare di olio d’oliva potrebbe essere un modo “economico e facile” per prevenire questo problema comune ma devastante.
“L’olio extravergine d’oliva può aiutare a ridurre i livelli di obesità, perché consumarlo può impedirci di avere fame per un periodo di tempo più lungo”, afferma Cane. Questo non dovrebbe sorprendere, dal momento che l’olio d’oliva è uno degli alimenti base della dieta mediterranea – una dieta che ha dimostrato di essere una delle migliori per la perdita di peso e il successivo mantenimento.
I benefici metabolici dell’olio extra vergine di oliva sono notevoli soprattutto per i soggetti a rischio di diabete di tipo 2. Gli studi hanno dimostrato che l’aggiunta di olio extravergine di oliva alla vostra dieta può essere un potente strumento per prevenire e controllare la malattia.
A questo punto, probabilmente non sarete sorpresi di sapere che l’olio extra vergine di oliva ha un potente effetto sul processo di invecchiamento. I suoi antiossidanti proteggono il corpo dai radicali liberi, che accelerano il processo di invecchiamento, e gli studi dimostrano che i polifenoli e i grassi monoinsaturi contenuti all’interno possono rallentare lo sviluppo dell’artrite reumatoide e della perdita ossea, che spesso si manifestano con l’invecchiamento.
La ricerca suggerisce anche che il consumo di olio extra vergine d’oliva potrebbe aiutare a ridurre il rischio di cancro. Uno studio recente dell’Universitat Autònoma di Barcellona suggerisce che il consumo di olio d’oliva vergine è legato a tassi più bassi di cancro al seno, mentre uno studio condotto dall’Università di Bari ha mostrato benefici per l’epitelio intestinale con la riduzione dell’infiammazione e la protezione contro lo sviluppo del cancro all’intestino.
Se il gusto da solo non è sufficiente a convincerti a usare l’olio extravergine di oliva in una dieta quotidiana, speriamo che questi risultati sui suoi benefici serviranno allo scopo. Non solo l’utilizzo di olio extra vergine di oliva migliora i sapori del tuo cibo, ma il tuo corpo apprezzerà anche la dose extra di antiossidanti e composti che combattono le malattie.
Frantoio preistorico siciliano
La coltivazione, la molitura e l’utilizzo dell’olio d’oliva in Sicilia si perde nella notte dei tempi. Già in epoca preistorica le genti siciliane scavavano nella roccia rudimentali moliture per l’estrazione dell’olio d’oliva. Originario dell’Asia Minore, era sconosciuto a Babilonesi ed Assiri, che utilizzavano altri semi per ricavarne l’olio. Mentre invece i popoli semitici lo conoscevano e ne avevano gran stima. L’ulivo si è diffuso per tutto il bacino del mediterraneo e tutti i loro popoli ne hanno riconosciuto le molteplici proprietà benefiche.
L’olio d’oliva non veniva utilizzato esclusivamente ad uso alimentare, ma aveva molteplici forme d’uso. Come unguento per mantenere giovane la pelle, o per creare dei profumi, o balsamico per profumare i i corpi dei defunti.
Famoso l’utilizzo ed il significato sacro dell’olio d’oliva presso i semiti, i quali, per eleggere un re o un sacerdote, usavano ungerli con olio d’oliva.
I coloni greci della Magna Grecia in Sicilia trovarono un habitat favoloso per la coltivazione dell’ulivo e ne traevano un olio pregiatissimo.
Allo stesso modo gli arabi in Sicilia sfruttarono pienamente la produzione dell’olio d’oliva, tanto che ancora oggi il nome Zaituna, l’oliva siracusana, deriva dalla loro lingua, che significa semplicemente “ulivo” e “oliva”, infatti l’unica varietà d’oliva che trovarono nella Sicilia orientale è quella che oggi viene chiamata “Siracusana“.
L’olio d’oliva è la superstar della dieta mediterranea, un modello alimentare all’insegna della frugalità, di alimenti semplici, per la maggior parte di origine vegetale, che ha mostrato in un gran numero di studi un importante effetto protettivo nei confronti di varie patologie, in specie quelle cardiovascolari.
L’olio di oliva, a differenza della maggior parte degli altri oli vegetali, deriva da un frutto e non da un seme, e i frutti sono una delle principali fonti naturali di sostanze ad azione antiossidante. La presenza di queste sostanze rende l’olio molto resistente ai processi di perossidazione di cui sono facilmente vittima altri oli vegetali, ricchi di grassi insaturi, e quindi facilmente soggetti a questi processi degradativi. Gli antiossidanti più importanti sono i vari composti fenolici presenti, in specie interessanti idrossitirosolo, oleuropeina e un suo derivato recentemente isolato, l’oleocantale.
Un altro dato importante è la presenza in quantità rilevante di acido oleico, un grasso che avendo un solo doppio legame è meno suscettibile all’ossidazione rispetto ai polinsaturi presenti egli altri vegetali. L’oleico risulta neutro nei confronti del colesterolo, non determinandone variazioni apprezzabili oppure facendo registrar euna piccola riduzione della frazione LDL, e potrebbe essere coinvolto nel sopprimere l’azione di alcuni oncogeni responsabili di alcune forme tumorali.
Per chi come noi vive immerso nella campagna siciliana sud-orientale l’ulivo fa parte della nostra vita. Fin da bambini siamo stati avvezzi alla raccolta e alla trasformazione in olio delle olive.
E’ un’attività stagionale e bisogna sempre stare attenti alle condizioni climatiche e all’annata, in quanto l’ulivo una stagione può essere “carico” e un’altra “scarso”.
Oramai la raccolta delle olive avviene grazie a Consorzi e ad Aziende specializzate, ma non vi nascondo il piacere e la soddisfazione di fare “l’olio per la casa” in modo privato. Quasi tutti da noi hanno un appezzamento d’uliveto e riescono a produrre l’olio d’oliva per uso domestico.
E’ qualcosa di eccezionale quando si va al frantoio e si annusa il profumo di quei luoghi, olive appena raccolte, frangitura, centrifuga, è davvero un’esperienza che resta incantevole nell’animo di un siciliano.
Fonti:
Davide Scalora, Sikanfood