Fiori di Zafferano siciliano
L’oro Rosso Siciliano: i Pistilli di Zafferano. Su di un negozio online come Sikanfood che vuole offrire il meglio della produzione agricola della Sicilia non poteva mancare lo Zafferano. Originario dell’ Asia Minore, è molto diffuso in tutto il bacino del Mediterraneo. Grazie alle condizioni pedoclimatiche, cioè qualità dei suoli e delle condizioni climatiche della Sicilia, riesce da sempre ad offrire il meglio di sè nei nostri territori.
In Sicilia si coltiva molto lo Zafferano, ed è famoso quello di Enna, nell’entroterra dell’isola, tuttavia Sikanfood è riuscito a trovare uno Zafferano coltivato nel siracusano alle pendici dei monti Iblei, dove beneficia di un habitat molto favorevole per donare frutti pregevoli e gustosi.
Lo Zafferano è una spezia fra le più preziose del Mediterraneo. In Sicilia ha trovato una terra di elezione. Infatti l’isola nel bel mezzo del Mediterraneo è da sempre vocata all’agricoltura e alla produzione di frutti gustosi e saporiti, grazie alla conformazione dei suoli e al microclima mediterraneo.
Fin dall’antichità, tutti i popoli che hanno colonizzanto la Sicilia hanno riscontrato e sfruttato queste qualità peculiari dell’isola.
Oggi, in Sicilia, molti hanno puntato sull’agricoltura, riconoscendo semplicemente le potenzialità intrinseche di questo lavoro, tipico delle nostre terre, riuscendo a coltivare frutti che si distinguono per bontà, gusto e genuinità.
E’ il caso dello Zafferano Siciliano di Siracusa di Sikanfood. Uomini e donne dediti alla coltivazione dello Zafferano siciliano di Siracusa, sono riusciti ad offrirci un prodotto di alta qualità, che si contraddistingue per gusto ed aroma, fra i più prelibati dell’isola. Dedicandosi con passione e duro lavoro nei campi sono riusciti ad offrire uno Zafferano di prima qualità, che si contraddistingue perchè gode di suoli e clima che lo rendono ineguagliabile.
I bulbi della pianta dello zafferano si sviluppano molto bene su terreni asciutti o semi-aridi, preferiscono il suolo calcareo, ma si adattano anche su suoli ferruginosi, sedimentosi e sabbiosi, a patto che siano arricchiti con materiali organici. Indipendentemente dal tipo specifico di terreno impiegato per la coltivazione, uno degli elementi fondamentali da considerare è la sua capacità di drenaggio, la possibilità di lavorarlo agilmente e di piantare il bulbo in profondità, in modo da consentire alle radici di svilupparsi ampiamente, senza il rischio che marciscano con una eccessiva presenza di acqua. L’ideale, infatti, è optare per un terreno fertile, che abbia anche una leggera pendenza, in modo da garantire un naturale scolo dell’acqua piovana.
Lo zafferano ha un sapore amarognolo, un odore acuto e un forte potere colorante, che attribuisce a molti piatti un colore giallo intenso, come nel caso del risotto alla milanese, della zuppa di pesce alla marsigliese. Si può dunque dire che lo zafferano, per l’uso molto parsimonioso che se ne fa, non altera i sapori di un piatto ma sicuramente ha un proprio gusto che si trasferisce nelle pietanze in modo delicato.
Come utilizzare i Pistilli di Zafferano siciliano in cucina. E’ molto semplice utilizzare il nostro Zafferano Siciliano in pistilli in cucina. In questo articolo troverete tutte le istruzioni su come valorizzare al meglio l’aroma di questa spezia nelle vostre ricette. Mettete gli stimmi in una tazzina insieme ad acqua molto calda. Potete anche usare latte o brodo. Lasciate in infusione per 40/60 minuti coprendo la tazzina. Versate il preparato nella vostra ricetta, meglio a fine cottura, per non far cuocere lo zafferano.
Come usare al meglio il vostro zafferano Siciliano. Acquistare zafferano in pistilli (o più correttamente in stimmi) è molto meglio che prendere le bustine in polvere del supermercato.
Per far rinvenire i pistilli di zafferano Siciliano potete usare acqua calda oppure potete direttamente brodo, se la ricetta lo consente (ad esempio se dovete fare un bel risotto giallo). Per dolci e creme si può usare anche il latte, che pare sia il miglior veicolo per tirar fuori tutto il profumo e l’aroma della spezia.
Quello che dovreste evitare è invece di inserire lo zafferano all’inizio della vostra ricetta e farlo cuocere a lungo.
Per prima cosa mettete i pistilli in una tazzina e versateci sopra un po’ d’acqua (oppure latte o brodo). Non deve essere molta (esempio: se dovete fare 4-8 porzioni di risotto andrà benissimo una tazzina di caffè). Come dosi potete calcolare 0,3 grammi di zafferano per il vostro risotto oppure 6-10 pistilli a persona.
L’acqua in cui stemperare i pistilli deve essere molto calda. C’è chi dice 50 gradi, comunque anche se avete fretta non superate i 100 gradi per non compromettere le qualità organolettiche e nutritive dello zafferano.
Dopo aver versato l’acqua coprite la tazzina con un piattino per non far sfuggire il calore e il profumo che lo zafferano inizierà a sprigionare. Se la tazzina è trasparente potete osservare il miracolo dell’acqua che si colora via via di giallo intenso. Uno spettacolo che vi farà venire l’acquolina in bocca. E’ la crocina, sostanza idrosolubile presente in grande quantità nei pistilli di zafferano, dal forte potere colorante giallo – oro.
Una o due volte potete alzare il piattino e rimescolare, senza maltrattare troppo gli stimmi. Sarebbe ottimale mantenere il calore dell’acqua in cui avete immerso i pistilli, non scaldatela però assolutamente con fiamma viva. Potete tenerla invece a bagnomaria in acqua molto calda, sempre a condizione di non farla mai bollire.
Il tempo di infusione deve essere di almeno 40 minuti, se avete pazienza e volete essere certi di liberare tutte le proprietà coloranti e organolettiche mettetevi comodi e lasciate un paio d’ore i pistilli dentro la vostra tazzina.
Se invece volete velocizzare il tempo di infusione potete sminuzzare gli stimmi di zafferano. In questo modo potrete dimezzare i tempi e portare il periodo di infusione a 20-30 minuti. Per rendere lo zafferano in polvere vi consigliamo di metterlo su un foglio di carta da forno ripiegato come a fare un pacchettino, appoggiarci sopra una pentola molto calda (presa direttamente dal fuoco) e lasciare che per circa 10 minuti si tostino gli stimmi.
A questo punto potete battetere con un pestacarne i pistilli. Mi raccomando battete gli stimmi ancora impacchettati nella carta da forno in modo da non colpirli direttamente col pestacarne… Ricodatevi che lo zafferano è una spezia di grande valore, meglio non perderne neanche un piccolo frammento. Non dovete arrivare a polverizzarlo, meglio lasciarne piccoli pezzettini che resteranno poi a impreziosire il piatto con il loro rosso intenso.
Una volta stemperati gli stimmi nel liquido potete versare direttamente il preparato nella vostra ricetta. Non occorre usare l’infuso che avete ottenuto immediatamente: si conserva fino a 48 ore se lo mettete coperto in frigorifero.
Lo zafferano è termolabile, dovete fare attenzione che troppo calore provoca la perdita di buona parte dell’aroma. Per questo meglio aggiungerlo alla vostra ricetta in corso d’opera, verso la fine della cottura e non all’inizio, se la spezia cuoce addio proprietà nutritive e organolettiche.
Lo zafferano siciliano è una produzione preziosa. Questa spezia, chiamata “oro rosso“, si ricava dagli stimmi del fiore di Crocus Sativus. I fiori, color indaco, sono avvolti da foglie filiformi che sbucano dal terreno e tra i petali, ci sono i pistilli gialli e tre fili di colore rosso fuoco.
Quei fili sono proprio gli stimmi. Da metà ottobre a metà novembre le piantagioni si tingono di viola e rosso e inizia la raccolta. Le piantagioni di zafferano siciliano si trovano per lo più nell’Ennese. Non si tratta di grandi produzioni, ma sono di elevata qualità. Sikanfood offre, nella sua vendita online di Zafferano siciliano, quello prodotto nel siracusano, dove questa preziosissima pianta trova le migliori condizioni pedoclimatiche per la sua crescita e la produzione di pistilli davvero meravigliosi, per sapore e profumo.
Come è noto, lo zafferano ha un costo molto elevato: vi basti pensare, ad esempio, che mezzo grammo di stimmi di zafferano siciliano costano al consumatore dai 10 ai 12 euro. A fare salire il prezzo sono le modalità di produzione. Va tutto fatto a mano, dalla raccolta dei fiori a quella degli stimmi, che vanno essiccati. Per ottenere un grammo di zafferano servono 114 fiori.
È facile, dunque, capire perché lo zafferano viene chiamato “oro rosso”. A renderlo prezioso, però, sono anche le sue tante proprietà. Ecco, dunque, perché bisognerebbe consumare più zafferano siciliano. Gli stimmi dello zafferano contengono oltre 150 sostanze aromatiche volatili, componenti il suo olio essenziale. Si tratta di uno degli alimenti più ricchi di carotenoidi (crocetina, α-crocina, picrocrocina e safranale) che conferiscono il tipico colore giallo-oro alle pietanze, e vitamine A, B1 (tiamina) e B2 (riboflavina).
Il safranale è un composto organico in grado di influenzare positivamente l’attività cerebrale. Per questa ragione si usa in fitoterapia nel trattamento dei disturbi dell’umore, come sedativo e antispasmodico con attività antielmintica. È efficace contro il mal d’auto. I suoi principi attivi regolano la produzione di alcuni neurotrasmettitori cerebrali responsabili del tono dell’umore e sono in grado di placare l’ansia.
Lo Zafferano Siciliano offerto da Sikanfood si sposa benissimo con ogni sapore, arricchendolo del proprio. Infatti con lo Zafferano Siciliano si possono preparare un’infinità di piatti prelibati e gustosi, a partire dagli antipasti, dai primi di pasta o riso o secondi di carne o pesce, per finire con i dolci allo Zafferano.
Su Sikanfood potrete trovare tutto un vasto assortimento di pregiate conserve siciliane di terra e di mare con cui preparare, con passione e fantasia, piatti gradevoli e succulenti.
Infatti lo Zafferano Siciliano si può utilizzare benissimo sia con il pesce che con la carne. A fine articolo potrete trovare tutti i siti che propongono le più svariate ricette che possono essere arricchite dal gusto e dall’aroma dello Zafferano Siciliano.
Pesce alla Marsigliese con Zafferano
Zafferano Siciliano: le proprietà
Sicilia, terra d’elezione per la coltura dello Zafferano
Pennette allo zafferano con granella di pistacchi
quanto zafferano per 4 persone
Sikanfood è lieta di offrire ai propri ospiti una spezia siciliana di alta qualità. Lo Zafferano siciliano è qualcosa di eccezionale. Originario dell’Asia Minore si è diffuso in tutto il bacino del Mediterraneo, dove ha trovato, in Sicilia, una terra d’elezione. Infatti le condizioni pedoclimatiche insulari dell’isola, cioè la conformazione dei suoli ed il microclima, permettono a questa pregiatissima pianta di dare tutto il meglio di sè. Lo Zafferano Siciliano si configura così, all’interno del nostro Shop online come un ospite di riguardo, in quanto riesce ad arricchire le pietanze dei nostri clienti con gusto ed eleganza. Il nostro Zafferano Siciliano è il frutto del lavoro di uomini e donne siciliane che hanno scelto di dedicarsi all’agricoltura con dedizione, passione e diligenza. Da sempre la Sicilia ha usufruito della sua vocazione alla produzione di frutti della natura sani, gustosi e genuini. Stiamo assistendo, oggi, ad un nuovo Rinascimento della cultura agricola nella nostra bellissima isola, sicuri e grati di offrire ai nostri ospiti frutti speciali, che si contraddistinguono per gusto, profumo e bontà. Pistilli di Zafferano siciliano: scopri di più.
Davide Scalora, Sikanfood